Il Calcolo delle Case in un Tema Natale
Si chiamano Case i 12 settori in cui è diviso il globo terrestre, di cui sei si trovano sempre sopra l’orizzonte (giorno) mentre gli altri sei sono sistematicamente sotto di esso (notte). Questi Settori Terrestri sono speculari ai Settori Celesti, ovvero ai Segni Zodiacali. La rotazione della Terra su se stessa causa la rotazione apparente del cielo, quindi anche dei settori Celesti o zodiacali. Circa ogni 2 ore un nuovo settore zodiacale sorge ad Est e il settore opposto tramonta ad Ovest.
Dunque, la rappresentazione del globo terrestre suddiviso in settori, si basa su un’ora e un luogo geografico precisi, a partire dai Poli e dall’orizzonte. Ecco perché, per stabilire le cuspidi della Case in un Tema Natale è necessario conoscere l’ora e il luogo di nascita dell’individuo. Vediamo, quindi, come si calcolano le posizioni delle Case astrologiche.
Consulta le Effemeridi La prima tappa dei calcoli del Tema Natale consiste nel consultare le Effemeridi relative all’anno, mese e giorno di nascita dell’individuo. Prendiamo come esempio una persona nata il 22 gennaio 1963 alle ore 15:30 ad Alençon, in Francia. Nelle Effemeridi cerca la tavola corrispondente all’anno di nascita e al mese di nascita: nella prima colonna a sinistra sono elencati i giorni del mese. Scendi progressivamente lungo la colonna fino al 22. La lettera maiuscola che precede il numero corrisponde al giorno della settimana. In questo caso troviamo la lettera M, che indica Martedì 22 gennaio 1963.
Rileva il Tempo Siderale Nella seconda colonna delle Effemeridi troviamo il Tempo Siderale. Ad esempio, per il 22 gennaio 1963 sono 8 ore, 2 minuti e 30 secondi. Grazie al Tempo Siderale del giorno di nascita, potrai calcolare le posizioni dell’Ascendente e delle altre Case.
Calcola l’ora locale solare di nascita Informati se nel luogo di nascita era in vigore l’ora legale, quindi calcola l’ora solare di nascita. Ad esempio, ad Alençon il 22 gennaio 1963 era in vigore l’ora legale. Dunque, se l’ora legale di nascita è 15:30, per calcolare l’ora solare si deve sottrarre un’ora. Di conseguenza, l’ora reale o solare di nascita è 14:30, ora locale reale.
Trova le coordinate del luogo di nascita: longitudine e latitudine I fusi orari sono stabiliti dalla longitudine, aggiungendo 4 minuti di tempo per ogni grado di longitudine Est, oppure sottraendo 4 minuti di tempo per ogni grado di longitudine Ovest. Alençon si trova a 0° di longitudine, quindi non si dovrà né aggiungere né togliere minuti. Se però ad esempio la città in questione fosse stata Torino, che si trova a Latitudine 45°04′13″ N e Longitudine: 7°41′12″, si sarebbero aggiunti 4 minuti per ogni grado di longitudine Est. 4×7=28 minuti. Se il luogo di nascita fosse stato Torino, la persona in questione sarebbe nata alle 14:58.
Calcola l’ora siderale di nascita Somma il Tempo Siderale che hai rilevato sulle Effemeridi con l’ora solare di nascita. Ad Esempio, per la persona nata ad Alençon: 8 ore, 2 minuti e 30 secondi + 14 ore e 30 minuti = 22 ore, 32 minuti e 30 secondi. Nel caso in cui si voglia calcolare il Tema Natale per una persona nata nell’emisfero sud, bisogna aggiungere altre 12 ore al risultato ottenuto. La formula per calcolare l’ora siderale di nascita (o tempo siderale di nascita) è: ora locale di nascita (+/- eventuale ora legale) + tempo siderale (+ 12 ore nel caso il luogo sia nell’emisfero sud)
Consulta la Tavola delle Case e cerca la tabella corrispondente alla latitudine Alcune tavole propongono solamente i gradi pari, altre solamente i gradi dispari. Occorre quindi definire quale grado di latitudine si avvicina di più alla posizione che interessa. Ad esempio 48° 26′ si trova tra 47° e 49°, ma è più vicino a 49° che non a 47°. Dunque si prende in considerazione la tabella del 47°. Sulla prima colonna della Tavola, cerca l’ora siderale di nascita che hai calcolato (nel nostro esempio: 22 ore e 32 minuti). Il tempo Siderale che compare sulla Tavola delle Case è indicato per intervalli di 4 minuti: scegli quello che più si avvicina all’ora siderale che hai calcolato (a questo scopo è utile calcolare anche i secondi).
Trova le cuspidi delle Case Astrologiche del Tema Natale Nella colonna successiva della Tavola delle Case, appare la posizione della cuspide della X Casa, detta Mediocielo.
Nel nostro esempio è il 6° 14′ del segno dei Pesci. Ogni cuspide di una Casa si trova sull’asse della cuspide della Casa opposta. Dunque, conoscendo la posizione del Mediocielo, sappiamo che il Fondo Cielo o cuspide della IV Casa, si pone esattamente di fronte, nel Cerchio Zodiacale.
Sapendo che la posizione del Mediocielo o X Casa è 6°14′ nel segno dei Pesci, possiamo definire anche che la posizione del Fondo Cielo o IV Casa è 6°14′ del segno della Vergine. Vergine e Pesci sono Segni opposti e complementari nel Cerchio Zodiacale. Se non hai ben chiaro il principio delle opposizioni dei Segni, basta tenere a portata di mano un’immagine dello Zodiaco.
Ora, rileva una ad una le posizioni delle Case riportate nella Tavola delle Case, rispettivamente l’XI, la XII, la I o Ascendente, la II e la III Casa. Infine, calcola le Case opposte nello Zodiaco, che si articolano su sei assi: I Casa – VII Casa (Ascendente – Discendente) II Casa – VIII Casa III Casa – IX Casa IV Casa – X Casa (Fondo Cielo – Medio Cielo) V Casa – XI Casa VI Casa – XII Casa.
A questo punto, disponi della lista completa della posizione delle Cuspidi delle 12 Case. E’ importante notare che le cuspidi sono solo il punto iniziale delle Case e occupano un grado preciso del Cerchio Zodiacale. Le Case, invece, sono un’area variabilmente estesa e, talvolta, occupano una posizione a cavallo tra due Segni Zodiacali, altre ancora possono comprendere grandi aree coprendo anche tre Segni contigui.
I Punti Cardinali della Carta del Cielo
Quando osserviamo il nostro Tema Natale è come se guardassimo il nostro riflesso in uno specchio: a sinistra c’è l’Ascendente, che segna la direzione Est, ma corrisponde alla destra dell’individuo. Viceversa, il Discendente a destra, che segna la direzione Ovest, corrisponde alla mano sinistra dell’individuo.
Lo stesso accade per il Medio Cielo che segnala la direzione Sud ma, sulla Carta del Cielo, si trova in alto e rappresenta la testa dell’individuo.
Di conseguenza, il Fondo Cielo che segna la direzione Nord, si trova in basso e rappresenta i piedi, dunque le radici, le origini, l’ambiente familiare e culturale su cui poggia l’individuo.
Astrologicamente, il Medio Cielo è il luogo dello Zodiaco corrispondente allo Zenit del Sole, cioè il punto in cui il Sole si trova a mezzogiorno, nel giorno preso in esame nel Tema Natale.
Il Fondo Cielo, invece, è il Nadir, cioè il punto preciso in cui si trova il Sole alla mezzanotte esatta del giorno in esame.
Queste quattro Cuspidi – Ascendente, Discendente Fondo Cielo e Medio Cielo – sono i punti cardinali del Tema Natale e formano due assi che si intersecano con un angolo di 90°.
L’Asse Ascendente-Discendente è orizzontale e divide il Tema Natale in due parti, una superiore e una inferiore. Esso rappresenta l’orizzonte locale al momento della nascita dell’individuo.
La parte inferiore del Cerchio Zodiacale, cioè quella al di sotto dell’asse Ascendente-Discendente, è la parte diurna, mentre la parte superiore è quella notturna.
Parimenti, le Case poste al di sotto dell’orizzonte sono il settore diurno del Cielo, mentre quelle al di sopra sono il settore notturno.
I pianeti che troviamo vicino all’Ascendente sono in ascesa, mentre i pianeti che si trovano vicino al Discendente sono calanti.
Naturalmente, anche l’asse Fondo Cielo – Medio Cielo divide lo Zodiaco in due emisferi, uno orientale che corrisponde alla destra dell’individuo, e uno occidentale che corrisponde alla sinistra.
La I Casa, la cui cuspide corrisponde all’Ascendente, rispecchia la mano destra nell’individuo e dà indicazioni sul suo modo di apparire.
La VII Casa, la cui cuspide è detta Discendente, riflette la mano sinistra e rivela il modo in cui l’individuo si relaziona con gli altri.
La IV Casa, la cui cuspide è detta Fondo Cielo, riflette i piedi e le radici dell’individuo, dunque la sua famiglia e la sua genesi.
La X Casa, la cui cuspide è detta Medio Cielo, rispecchia la testa dell’individuo, dunque la sua unicità e indipendenza.
In conclusione, possiamo riassumere l’asse Ascendente-Discendente con la formula “io e gli altri”, e l’asse Medio Cielo-Fondo Cielo come “la famiglia e l’indipendenza”.
Ognuno di questi assi divide lo Zodiaco in due emisferi o quattro quadranti.
Emisfero Inferiore: dalla I alla VI Casa
E’ l’emisfero inferiore, diurno.
Se nel Tema Natale questa zona è occupata da tutti gli Astri o dalla maggior parte di essi, l’individuo sarà piuttosto individualista. Le relazioni sociali avranno un’importanza secondaria e il desiderio sarà di realizzazione personale.
Emisfero Superiore: dalla VII alla XII Casa
E’ l’emisfero superiore, notturno.
Se gli Astri si trovano per lo più in questa parte dello Zodiaco, l’individuo avrà una natura socievole e riterrà importante ricevere riconoscimenti sociali. Saranno le posizioni e gli aspetti degli Astri a rivelare se raggiungerà la meta prefissata o se resterà solo un obiettivo verso cui tendere.
Emisfero Orientale: dalla X alla III Casa
E’ la parte sinistra dello Zodiaco, la metà orientale, il lato destro dell’individuo.
Se gli Astri del Tema Natale sono prevalentemente in questa zona, l’individuo sarà ambizioso e vorrà emergere nel suo campo d’azione.
Generalmente, avrà buone possibilità di riuscita nel campo sociale, sempre che la posizione degli Astri e i loro aspetti lo confermino.
Solo uno studio accurato può rivelare se si tratta di un individuo capace e, in questo caso, se i suoi sforzi saranno gratificati e in quale misura. Potrebbe trattarsi di una persona mediocre ma baciata dalla fortuna, o persino di un megalomane sconclusionato.
Emisfero Occidentale: dalla IV alla IX Casa
E’ la parte a destra dello Zodiaco, la metà occidentale, il lato sinistro dell’individuo.
Se in questa zona sono presenti tutti o la maggior parte degli Astri, ci si trova di fronte ad un individuo prevalentemente passivo ma generalmente con un’intensa vita interiore, predisposto alla meditazione e alla contemplazione, ma anche all’osservazione e all’apprendimento.
Le Case e i Quatto Elementi
Elemento Fuoco – Sfera Personale – I, V e IX Casa
Conformi all’Elemento Fuoco sono le tre Case relative all’affermazione dell’individuo:
- la I Casa prima descrive la personalità dell’individuo nella sua interezza
- la V Casa quinta rivela il modo di esprimersi nella vita affettiva e sentimentale
- la IX Casa indica le potenzialità mentali e le tendenze spirituali dell’individuo
Elemento Terra – Sfera Materiale – II, VI e X Casa
Conformi all’Elemento Terra sono le Case che rappresentano la situazione materiale della vita.
- la II Casa relaziona sulle possibilità materiali e economiche dell’individuo
- la VI Casa rivela il tipo di occupazione lavorativa o ciò che procurerà guadagni materiali
- la X Casa evidenzia le possibilità di affermazione sociale
Lo studio delle tre Case fornisce elementi utili a comprendere come l’individuo sfrutta le proprie capacità e potenzialità nella vita sociale e professionale.
Elemento Aria – Sfera Sociale – III, VII, XI Casa
Conformi all’Elemento Aria sono le Case che rivelano l’immediatezza e il coinvolgimento dell’individuo nei confronti dei suoi simili, nonché il suo potere di scambio sul piano umano.
- la III Casa descrive il primo contatto che l’individuo ha con il mondo esterno: la madre
- la VII Casa evidenzia i rapporti più importanti e coinvolgenti sotto il profilo affettivo e associativo
- la XI Casa relaziona sullo scambio di rapporti umani di più larga portata, scambi culturali, confronto sociale, ideali,…
Elemento Acqua – Sfera Psichica – IV, VIII, XII Casa
Conformi all’Elemento Acqua sono le Case che rivelano l’ambito psichico dell’individuo:
- la IV Casa rivela indicazioni sulla famiglia, le tradizioni e origini culturali
- la VIII Casa indica l’essenza dell’individuo e le sue potenzialità di collegamento e comunione col mondo sovrasensibile dell’intelletto
- la XII Casa evidenzia il raccoglimento meditativo
È dalla XII Casa dodicesima, consonante col Segno dei Pesci, che emerge se l’individuo ha una chiusura verso il mondo esterno e un ripiegamento su se stesso.
In tal caso, egli sarà come una comparsa passiva sul palcoscenico della vita, ma attore principale nell’intimo della propria esistenza.
Case Angolari, Succedenti e Cadenti
Le Case I, IV, VII, X, sono dette angolari, corrispondono ai Segni Cardinali e sono le più importanti e le più forti. Gli Astri che occupano queste Case rappresentano gli aspetti dominanti della personalità.
Le case II, V, VIII, XI, sono dette succedenti e corrispondono, per analogia, ai Segni Fissi. Hanno a che fare con gli aspetti più materiali e pratici della vita dell’individuo.
Le case III, VI, IX, XII sono dette cadenti e sono Case, per così dire, deboli. Esse sono in analogia con i Segni Mobili e indicano aspetti instabili e di cambiamento.
Gli Assi delle Case nella Psicologia Evolutiva
Asse della Personalità: Case I e VII
La I Casa riflette la nascita dell’individuo e il suo essere quando ancora non vi sono interazioni con l’ambiente esterno ed il rapporto con la madre è perfettamente simbiotico.
In questa Casa si definisce l’eredità genetica dell’individuo, la sua costituzione, la morfologia, ma anche il temperamento.
Nella psicologia evolutiva questa fase inizia dal concepimento e termina quando il bambino realizza la presenza di un mondo esterno. Questo è il passaggio alla II Casa.
Ciò che sarà avvenuto in questa fase troverà la sua manifestazione nella VII Casa, che rivela la capacità dell’individuo di adattarsi e relazionarsi, la sua disposizione all’unione e all’associazione, come ad esempio al matrimonio.
La presenza di Astri in opposizione tra loro su questo asse corrisponde ad una difficoltà in questa primissima fase della vita che poi sarà vissuta, nel tentativo di rielaborarla, nell’età adulta.
Per questo è importante osservare che uno dei due Luminari, o l’Astro maestro dell’Ascendente, non formi aspetti sfavorevoli con l’Ascendente.
Asse dei Valori: Case II e VIII
Nella II Casa, il bambino fa esperienza di se stesso in termini fisici ed inizia ad esplorare il mondo esterno definendo la sua sicurezza – o insicurezze – che lo caratterizza anche da adulto.
Essendo questa la fase orale, che si contrappone alla fase anale, rappresentata dall’VIII Casa, le esperienze del bambino si realizzano in particolar modo attraverso la bocca.
La Casa II e la Casa VIII rappresentano la capacità di possedere e di lasciare andare.
La II Casa rivela l’espressione dell’istinto di appropriarsi dell’ambiente, le acquisizioni, le relazioni con i beni materiali e il denaro.
Intorno agli otto mesi (VIII Casa) il bambino realizza che la mamma è altro da sé e che quindi può perderla. E’ la fase in cui è terrorizzato dagli estranei perché li riconosce come una possibile minaccia. Ha anche iniziato a gattonare, quindi più allontanarsi dalla madre e sviluppare la sua sicurezza nel mondo, dunque la sua indipendenza.
L’VIII Casa rivela l’espressione dell’istinto di conservazione dell’individuo, di vita e di morte, la sua capacità di rigenerarsi, di risollevarsi. Rivela anche il suo comportamento nel dare e avere, nel lasciare e nel prendere, nonché il suo comportamento di fronte ai cambiamenti e alla morte.
L’VIII Casa si può riferire in generale al momento della morte e alle sue cause, dunque ha un notevole significato per quanto riguarda la salute dell’individuo.
Opposizioni planetarie in quest’asse corrispondono a difficoltà, ambivalenze, conflitti riguardo alla sicurezza e al senso del proprio valore e del potere personale, ma anche malattie e menomazioni.
Asse della Comunicazione: Case III e IX
Qui risiede il fondamento del pensiero cognitivo e dei processi comunicativi.
La III Casa rappresenta la fase in cui il bambino inizia a parlare.
Nel Tema Natale rivela le relazioni sociali dell’individuo, le persone vicine come fratelli o sorelle, le amicizie e, in generale, la sua capacità di rapportarsi e comunicare.
La relazione primaria di ogni individuo è quella con la madre (o un’eventuale caregiver).
Dalla madre deriva la percezione di un ambiente sicuro o pericoloso, in quanto essa trasmetterà inevitabilmente al bimbo i suoi stati d’animo. Una madre ansiosa e insicura trasmette inevitabilmente le sue paure al bambino dal momento che il rapporto è ancora simbiotico.
La IX Casa rivela il potenziale dell’intelligenza sociale dell’individuo, la predisposizione ad ampliare il proprio orizzonte intellettuale, sociale o geografico, il gusto per l’avventura e per i viaggi.
Dalle modalità comunicative rivelate da questo asse, nascono eventuali accordi e collaborazioni, strutturando così quel particolare feeling con gli altri individui, che spesso è il vero collante delle relazioni e degli affetti in generale, ancor più che la passione e l’eros.
Asse della Formazione: Case IV e X
Questo asse riguarda la famiglia d’origine (IV casa) e quella che l’individuo costruirà da adulto (casa X).
In genere, la Casa IV rivela le radici dell’individuo, la sua cultura, il suo habitat, il tipo rapporto con la famiglia di origine, le caratteristiche ereditarie e, in particolare, la figura paterna, l’educazione e le regole morali e sociali.
La X Casa indica il rapporto che l’individuo ha avuto con la figura paterna, i relativi divieti normativi e ciò che ha plasmato l’identità adulta.
Lo sviluppo dell’individualità porta al distacco dal nucleo familiare di origine e alla costruzione della propria famiglia, anche se di tipo mononucleare.
Nella X Casa spesso si può comprendere se c’è stato un superamento dei condizionamenti familiari, se c’è stata un’emancipazione dal ruolo di figlio a quello di adulto.
Eventuali aspetti di opposizione tra Astri presenti in queste due case possono dare indicazioni su conflitti all’interno del nucleo familiare di origine e di quanto essi siano stati ereditati e/o bloccanti per l’individuo adulto.
Asse dell’Autocoscienza: Case V e XI
La V Casa rappresenta il periodo compreso tra i quattro e i sei anni di età, il bambino affronta la fase dell’auto-coscienza.
In questa fase vi è anche il complesso di Edipo, in cui il bambino si identifica con una delle figure genitoriali, riconosce il proprio genere sessuale, ma è preda di un delirio narcisistico.
A questa casa corrispondono tutte le passioni, i forti coinvolgimenti, i sentimenti, i piaceri, la creatività, la capacità di innamorarsi e di amare.
La fase della V Casa termina quando il bambino va a scuola (VI Casa), e sfocia nella XI Casa, dove il bambino entra a far parte di una comunità più vasta, avendo acquisito gli strumenti cognitivi e psicologici per poterne far parte.
L’XI Casa rivela la capacità dell’individuo di essere obiettivo, che gli permetterà di trovare un equilibrio psicologico e affettivo. Inoltre, questo asse da informazioni sulle relazioni di amicizia e sulle capacità di elaborare le esperienze vissute.
Asse dell’Autosufficienza: Case VI e XII
Il periodo dell’età evolutiva rappresentato da questo asse inizia quando il bambino va a scuola (Casa VI) e gli viene richiesto di inserirsi socialmente.
Dai sette ai dodici anni il bambino si confronterà con i suoi pari, imparerà a disciplinarsi, a limitarsi, a rispettare e farsi rispettare, apprende la capacità di analisi e di comprensione di sé e degli altri. Impara anche a gestire la sua persona in termini di igiene personale e alimentazione e quindi, in senso ampio, ad occuparsi di sé.
La VI Casa rivela i rapporti dell’individuo con la vita materiale quotidiana, con il suo corpo, la sua predisposizione al lavoro, la capacità di tutelare il proprio benessere e la propria salute.
Infine, nel periodo rappresentato dalla Casa XII, il bambino affronta la crisi adolescenziale. Il mondo degli adulti non sarà più in grado di fornire risposte adeguate, e il bambino dovrà iniziare a cercare da sé le risposte di cui ha bisogno.
In questo modo diventerà adulto e affronterà le sfide della vita, rappresentate nella Casa XII.
La XII Casa rivela l’espressione della forza morale e spirituale dell’individuo, il suo comportamento quando si trova di fronte ad una prova, le sue capacità di astrazione, di trasformazione e di evoluzione.
Opposizioni in quest’asse riguardano conflitti tra integrazione nel sociale ed evasione, fuga, senso di estraneità. In seguito inizierà un nuovo ciclo, che partirà dalla I Casa.
