Cosa sono Dignità e Debilità
In Astrologia, le Dignità e le Debilità degli Astri sono posizioni particolari nel Cerchio dello Zodiaco, date dal rapporto Astro-Segno e Astro-Casa. Alcune di queste posizioni sono favorevoli per l’Astro e sono dette Dignità. Altre, invece, sono sfavorevoli e sono dette Debilità.
Le Dignità date dal rapporto Astro-Segno sono dette “essenziali” ed enfatizzano le qualità caratteriali dell’individuo.
Le Dignità date dal rapporto Astro-Casa sono dette “accidentali” ed enfatizzano gli interessi, i talenti e le aspettative dell’individuo.
Le Dignità sono 5: (tre maggiori) Domicilio, Esaltazione e Triplicità, (e due minori) Confine e Decano.
Le Debilità sono 4: Esilio, Caduta, Peregrinità e Via Combusta.
Esilio e Caduta sono rispettivamente opposte al Domicilio e all’Esaltazione, ovvero si trovano a 180° di distanza sul Cerchio Zodiacale, nel Segno diametralmente opposto.
Il Domicilio degli Astri
Il sistema dei Maestri dei Segni Zodiacali stabilisce che ciascuno dei 12 Segni è governato da un Astro in particolare e ne è, dunque, il Domicilio.
Quando un Astro si trova nel Segno Zodiacale in cui è in Domicilio, si dice che è Governatore e le sue caratteristiche si manifestano con particolare intensità.
L’attribuzione di un Maestro o Governatore a ciascun Segno si basa su un sistema convenzionale.
Iniziando dal nostro Luminare principale, il Sole, si è assegnato il suo domicilio nel Segno del Leone (simbolicamente non potrebbe essere altrimenti).
Il secondo Luminare, la Luna, ha il suo domicilio nel Segno del Cancro, accanto al domicilio del Sole.
In seguito si procede secondo l’ordine degli Astri nel sistema solare, assegnandoli ai segni sulla Ruota dello Zodiaco.
Sole governa Leone
Luna governa Cancro
Mercurio governa Gemelli e Vergine
Venere governa Toro e Bilancia
Marte governa Ariete e Scorpione
Giove governa Sagittario e Pesci
Saturno governa Capricorno e Aquario
I Domicili degli Astri vengono distinti in diurni (o solari) e notturni (o lunari), a seconda che si trovino nell’emiciclo della sfera celeste solare (dal Leone al Capricorno) o lunare (dal Cancro all’Aquario).
Infine, sono stati aggiunti i tre Astri scoperti più recentemente:
- Urano esercita un dominio secondario nel segno dell’Aquario rispetto a Saturno che è il pianeta dominante.
- Nettuno ha un ruolo secondario nel segno dei Pesci rispetto a Giove, che ne è il pianeta dominante.
- Plutone esercita un dominio secondario del segno dello Scorpione rispetto a Marte che ne è il pianeta dominante.
L’Esilio degli Astri
L’Esilio è la Debilità opposta al Domicilio (che è una Dignità), ovvero a 180° di distanza, nel Segno Zodiacale diametralmente opposto.
L’Esilio è una condizione di afflizione di un Astro, la cui potenza sarà dissonante o attenuata. Anche l’Esilio può essere diurno o notturno, tranne che per i due Luminari che hanno un solo Domicilio ed un solo Esilio.
L’Esaltazione e la Caduta degli Astri
L’Esaltazione è una delle cinque Dignità astrologiche.
Quando un pianeta si trova nel Segno di esaltazione tutte le sue qualità (positive e negative) vanno considerate aumentate, così come vanno considerati aumentati tutti gli effetti (positivi e negativi) legati alla sua posizione e ai suoi aspetti con gli altri pianeti.
La misura (qualitativa) di questo aumento va considerata inferiore rispetto al domicilio e superiore rispetto alle altre dignità.
Storicamente, il concetto di esaltazione esiste fin dall’astrologia ellenistica. Nel Tetrabiblos di Claudio Tolomeo sono sintetizzate e definite in modo organico le Esaltazioni dei Sette Astri principali.
Per quanto riguarda gli Astri scoperti in epoca più recente, molti astrologi non attribuiscono alcuna Esaltazione, mentre altri seguono le corrispondenze riportate nella Tabella seguente.
La Caduta è la Debilità opposta all’Esaltazione.
Un Astro in Caduta si trova nella posizione di massima debolezza e, di conseguenza, esprime con molta fatica e difficoltà le proprie caratteristiche.
Nella Tabella seguente sono riportate le principali Dignità e Debilità di ogni Astro, tuttavia, esistono alcune scuole occidentali di Astrologia che propongono sistemi alternativi nell’assegnazione delle Dignità, la più rilevante è la scuola Morpurghiana.
La Sovranità dei Maestri nel Tema Natale
Se i Maestri dei Segni dello Zodiaco sono gli Astri che li governano, è facile dedurre che, all’interno di un Tema Natale, si possono trovare dei Maestri principali, in base ad una sorta di gioco della sovranità.
La regola consiste nel considerare l’Astro che governa un Segno il Maestro degli Astri che si trovano nel suo Domicilio.
Dunque, partendo da un Astro a piacere, si analizza tutto lo Zodiaco, di Segno in Segno e di Casa in Casa, per scoprire quali Astri governano l’intera Carta del Tema Natale.
Facciamo un esempio per una persona con la seguente Carta del Cielo Natale.
ASTRI NEI SEGNI E NELLE CASE
- Sole – Acq 6° 40′ 41″ – IX Casa – Maestro Saturno/Urano
- Luna – Sag 21° 27′ 31″ – VII Casa – Maestro Giove
- Mercurio – Cap 27° 11′ 29″ – IX Casa – Maestro Saturno
- Venere – Cap 01 31′ 16″ – VIII Casa – Maestro Saturno
- Marte – Gem 15 00′ 03″ – I Casa – Maestro Mercurio
- Giove – Ari 18 27′ 52″ – XI Casa – Maestro Marte
- Saturno – Can 28 56′ 18″ – III Casa – Maestro Luna
- Urano – Sco 07 02′ 50″ – VI Casa – Maestro Marte
- Nettuno – Sag 13 19′ 52″ – VII Casa – Maestro Giove
- Plutone – Lib 11 39′ 40″ – V Casa – Maestro Venere
- Nodo N. – Sco 17 51′ 52″ – VI Casa – Maestro Marte/Plutone
- Chirone – Ari 23 50′ 04″ – XII Casa – Maestro Marte/Plutone
- Cerere – Gem 01 32′ 20″ – XII Casa – Maestro Mercurio
- Giunone – Vir 18 17′ 17″ – V Casa – Maestro Mercurio
- Vesta – Ari 07 53′ 31″ – XI Casa – Maestro Marte/Plutone
CUSPIDI DELLE CASE NEI SEGNI
- I CASA 08 Gem 52′ 57″ Maestro Mercuro
- II CASA 00 Can 40′ 23″ Maestro Luna
- III CASA 19 Can 53′ 10″ Maestro Luna/Sole
- IV CASA 11 Leo 07′ 01″ Maestro Sole/Mercurio
- V CASA 09 Vir 15′ 34″ Maestro Mercurio/Venere
- VI CASA 20 Lib 33′ 36″ Maestro venere/Giove
- VII CASA 08 Sag 52′ 57″ Maestro Giove
- VIII CASA 00 Cap 40′ 23″ Maestro Saturno
- IX CASA 19 Cap 53′ 10″ Maestro Saturno
- X CASA 11 Aqu 07′ 01″ Maestro Saturno/Urano/Giove
- XI CASA 09 Pis 15′ 34″ Maestro Giove/Marte
- XII CASA 20 Ari 33′ 36″ Maestro Marte/Mercurio
Prima tappa. Iniziamo dal Sole che si trova in Aquario, il cui Maestro è Saturno, assecondato da Urano.
Seconda tappa. In questo Tema Natale, notiamo che Saturno è anche il Maestro del Capricorno, in cui si trovano Mercurio e Venere. Dunque, per l’individuo, le sfere dell’Io istintivo (Sole), del piacere (Venere) e dell’intelligenza (Mercurio), sono tutte modulate dalla saggezza di Saturno. Urano, invece, è solo il secondo Maestro del Sole, non essendoci in Aquario nessun altro Astro.
Terza tappa. Cerchiamo la posizione di Saturno e di Urano nel Tema Natale e dei loro Governatori.
Saturno si trova in Cancro, il cui Maestro è la Luna. La saggezza di Saturno è governata dalla sensibilità lunare, la cui emotività contrasta la rigidità saturnina. L’intuito governa la saggezza e precede la razionalità. La Luna si trova in Sagittario, dunque è governata da Giove, che a sua volta si trova in Ariete ed è governato da Marte, il quale è i Gemelli ed è governato da Mercurio che, come abbiamo già riscontrato, è governato da Saturno. Qui il cerchio si chiude.
Urano si trova in Scorpione, che è governato da Marte. Dunque, l’indipendenza dell’individuo (Urano) è soggetta alla dinamicità e all’aggressività marziana. Marte è in Gemelli, quindi è governato dalla razionalità di Mercurio, a sua volta sotto l’influsso della saggezza di Saturno governata dalla sensibilità della Luna.
Quarta tappa. Dopo aver rilevato i principali Maestri nei Segni, si procede identificando i Maestri delle Case, tenendo in considerazione prevalentemente la Cuspide e secondariamente se la Casa sconfina in un altro Segno.
Ad esempio la I Casa è esclusivamente nel Segno dei Gemelli ed ha come Maestro Mercurio, la II Casa si trova esclusivamente nel Segno del Cancro ed ha come Maestro la Luna, ma la terza ha la cuspide in Cancro e sconfina nei primi 10° del Leone, dunque avrà come Maestri la Luna e, secondariamente, il Sole. Si procede nello stesso modo per tutte le Case, tracciando una sintesi dei Maestri che dominano i vari settori della Vita.
- il Trigono di Fuoco (Ariete
, Sagittario
, Leone
) è dominato dal Sole di Giorno e da Giove di notte;
- il Trigono di Terra (Toro
, Vergine
, Capricorno
) è dominato da Venere di giorno e dalla Luna di notte;
- il Trigono d’Aria (Gemelli
, Bilancia
, Acquario
) è dominato da Saturno di giorno e da Mercurio di notte;
- il Trigono d’Acqua (Cancro
, Scorpione
, Pesci
) è dominato da Venere di giorno e da Marte di notte.
Gli astrologi arabi aggiunsero un terzo dominatore, chiamato “partecipante”:
- Saturno è il partecipante del Trigono di Fuoco
- Marte è il partecipante del Trigono di Terra
- Giove è il partecipante del Trigono d’Aria
- la Luna è il partecipante del Trigono d’Acqua
I Decani
Il Decano è considerata la Dignità meno importante in assoluto, in quanto la forza di ogni singolo decano è considerata “piccola” e, dunque, trascurabile da molti autori.
Ogni Segno è suddiviso in 3 parti di 10°, ad ognuna delle quali è attribuito uno dei Sette Astri principali.
Si comincia dal primo decano del Segno dell’Ariete a cui è attribuito Marte e si prosegue secondo l’ordine discendente dei 7 Astri, seguendo la Sequenza Caldea (la stessa utilizzata nell’esoterismo per posizionare i 7 Astri sull’Albero della Vita nella Cabala (Saturno, Giove, Marte, Sole, Venere, Mercurio, Luna).
Secondo un’altra tradizione, l’attribuzione inizia dal primo decano del Segno del Leone, a cui viene attribuito Saturno. Anche in questo caso la sequenza è la medesima, dunque non cambia nulla.
Ogni pianeta appare cinque volte, eccetto Marte, che appare 6 volte.
Ritroviamo Marte nell’ultimo Decano dei Pesci e nel primo Decano dell’Ariete che, nel Cerchio Zodiacale, sono consecutivi.
Tra l’ultimo mese dell’ inverno e il primo mese di primavera si estende un’influenza Marziale necessaria al processo di rinascita.
I Confini
Il Confine o Termine è una Dignità minore.
I Confini consistono nella divisione di ciascun Segno Zodiacale in cinque settori di ampiezza variabile, ad ognuno dei quali è assegnato uno dei cinque Astri principali, escludendo i Luminari.
Essi hanno una forza notevole, tuttavia il loro effetto è decisamente limitato nel tempo, dunque indica i mutamenti repentini e poco radicali.
I principali sistemi di divisione dei Segni in Confini tramandatoci dagli astrologi dell’antichità sono essenzialmente tre: il sistema egizio, il sistema tolemaico ed il sistema caldeo.
I criteri di attribuzione dei gradi ai Pianeti sembrano essere in relazione principalmente con l’esperienza diretta degli Astrologi.
La Peregrinità
La Peregrinità è considerata una Debilità.
Un Astro è detto Peregrino quando non presenta nessuna delle Dignità o Debilità Essenziali analizzate in precedenza.
Un Astro peregrino è come un viandante in una terra straniera: non potrà esprimere al meglio le proprie qualità, tuttavia le sue energie non saranno neppure ostacolate. Dunque, si adatterà alla caratteristiche del Segno in maniera creativa.
Per fare un esempio, Mercurio è peregrino in Ariete, Toro, Cancro, Leone, Scorpione e Capricorno. In Ariete si esprimerà in maniera impulsiva, in Toro darà un’intelligenza calma e determinata, in Leone si manifesterà come leader, al contrario in Scorpione sarà centrata sull’individualismo, mentre in Capricorno tenderà alle altezze intellettuali.
La Via Combusta
La Via Combusta è una Debilità. In pratica si tratta di una porzione di Zodiaco che si estende dal 12° della Bilancia al 3° dello scorpione.
Quest’arco zodiacale è considerato nocivo poiché in Bilancia si ha la Caduta del Sole e contemporaneamente l’Esaltazione di Saturno, mentre in Scorpione si ha la Caduta della Luna e contemporaneamente l’Esaltazione di Marte.
Inoltre, come se non bastasse, gli ultimi gradi della Bilancia ed i primi gradi dello Scorpione sono Confini di Marte.
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