I Due Emicicli della Ruota Zodiacale
La Ruota dello Zodiaco rappresenta lo scorrere del Tempo Infinito. L’infinito, per definizione, contiene in sé tutto dunque, deve contenere in sé anche il limite.
Perciò, anche l’Essere Perpetuo ha un inizio e perfino una fine, così il Ciclo Zodiacale inizia a 0° del Segno dell’Ariete e finisce a 30° del Segno dei Pesci. L’asse che va da 0° del Segno dell’Ariete a 30° del Segno della Vergine, divide la Ruota Zodiacale in due emicicli.
Da Ariete a Vergine ci si allontana dall’inizio e si raggiunge il punto massimo di distanza dal punto d’origine. Al contrario, da 0° Bilancia a 30° Pesci ci si avvicina gradualmente all’origine, ritornando al punto di partenza.
Questi due periodi sono rappresentati nella Ruota dello Zodiaco rispettivamente dall’emiciclo inferiore e da quello superiore.
L’Emiciclo inferiore corrisponde all’involuzione dell’energia-coscienza nella materia, ed è un movimento che va dall’alto verso il basso. L’involuzione si traduce in una condensazione dell’energia, un rallentamento del moto ed uno oscuramento progressivo della coscienza. Quando l’energia-coscienza raggiunge il punto ultimo della sua involuzione, assume, nella sua forma più densa, l’aspetto della materia.
L’emiciclo involutivo inizia a partire da 0° Ariete, passa attraverso vari stadi identificati come Toro, Gemelli e Cancro, e giunge al punto più lontano sulla circonferenza, diametralmente opposto al punto di partenza, rappresentato dal Segno della Vergine. Questo Segno rappresenta, dunque, la materia grezza, Vergine, che è anche la Madre Terra o Vergine Madre.
Da qui in poi, l’energia-coscienza entra nella seconda fase della sua manifestazione ciclica, la fase evolutiva, durante la quale risale attraverso l’Emiciclo superiore, effettuando un movimento dal basso verso l’alto, culminando nel Segno dei Pesci. Il Segno Zodiacale dei Pesci rappresenta la fase finale del percorso, subito prima del ritorno all’origine. Per questo si dice che il Segno dei Pesci è la sintesi dello Zodiaco.
Vergine e Pesci sono Segni Zodiacali opposti e complementari: il Segno della Vergine è la Madre intesa come Materia grezza, il Segno dei Pesci è il Figlio.
Le Tre Energie e i Quattro Elementi
Ogni emiciclo si sviluppa in 3 punti: il punto di partenza, il punto finale e il punto mediano tra i due, che coincide con il culmine dell’emiciclo.
Vediamo, allora, che c’è un altro asse che divide lo Zodiaco: quello Ascendente-Discendente, che passa da 0° del Segno del Cancro e 30° del Segno del Sagittario. Questi sono i punti critici degli emicicli, il Nadir e lo Zenit della Ruota dello Zodiaco.
In questo caso, i Segni Zodiacali sono opposti e complementari sono Cancro e Capricorno: colui che si inabissa nelle acque e colui che si innalza sulla vetta della montagna.
Riassumendo, abbiamo il Cerchio o Ruota Zodiacale che rappresenta l’unità, diviso in 2 emicicli, ognuno dei quali è formato da 3 stazioni, in modo tale che lo Zodiaco risulta suddiviso in 4 quadranti.
Le 3 stazioni di ogni emiciclo (inizio, culmine e fine) segnano un cambiamento di direzione sulla Ruota Zodiacale e rappresentano le modalità in cui si manifesta l’energia: ascendente, culminante e discendente, ovvero creatrice, realizzatrice, dissolutrice.
I 4 quadranti della Ruota Zodiacale rappresentano gli Elementi della materia con i suoi quattro stati: solido-Terra, liquido-Acqua, gassoso-Aria, plasma-Fuoco.
Le 3 modalità dell’energia che agisce sulla materia nei suoi 4 stati, formano i 12 Segni Zodiacali.
In occidente sono ben noti i 4 Elementi che rappresentano gli stati della materia, mentre riguardo alle 3 modalità dell’energia i discorsi sono un po’ nebulosi.
In oriente, invece, sono descritti molto bene: essi sono i 3 Guna.
Sattva è il punto di partenza. E’ assimilabile alla luce, alla gioia e alla nascita, perciò possiamo definire questa modalità come energia creatrice.
Tamas è il punto di arrivo finale. E’ assimilato alle tenebre, all’oscurità, alla dissoluzione intesa come morte e disfacimento. Questo è il principio di trasformazione.
Rajas corrisponde al culmine dell’oscillazione tra il punto di partenza e il punto di arrivo. Rappresenta l’equilibrio, ma non si tratta di un equilibrio statico, bensì di un equilibrio attivo, continuamente oscillante.
Nella prima fase dell’emiciclo aumenta la porzione di Sattva (modalità creatrice) a detrimento di Tamas, nella seconda fase incrementa Tamas (modalità della dissoluzione) a detrimento di Sattva. Possiamo definirla un’energia conservatrice. Queste tre modalità corrispondono nello Zodiaco ai Segni Cardinali, Fissi e Variabili.
I segni cardinali sono dati dall’energia creativa, Sattva, che agisce nei quattro elementi:
Aria-Bilancia, Fuoco-Ariete, Acqua-Cancro, Terra-Capricorno.
I segni fissi sono dati dall’energia conservatrice, Rajas, che agisce su ognuno dei quattro elementi:
Aria-Aquario, Fuoco-Leone, Acqua-Scorpione, Terra-Toro.
I segni variabili sono dati dall’energia dissolutrice, Tamas, che agisce nei quattro elementi:
Aria-Gemelli, Fuoco-Sagittario, Acqua-Pesci, Terra-Vergine.
Notiamo che i Segni Cardinali, Fissi e Variabili sono disposti su due assi che si incrociano con un angolo di 90°. Abbiamo così 3 croci e ognuna di esse esprime una diversa modalità di energia che agisce sulla materia composta dai 4 Elementi.
Il Quinto Elemento
I 4 Elementi corrispondono a sezioni del Cerchio Zodiacale, mentre il Centro del Cerchio, responsabile del movimento e spesso considerato come il Quinto Elemento, è una sorta di elemento-fantasma che gli occultisti del passato hanno denominato Etere. Dunque, nello Zodiaco, l’Etere è collocato al centro della Ruota e corrisponde al vuoto, alla mancanza grazie alla quale si realizza il movimento.
A differenza dei 4 Elementi, questo principio è immutabile ed eterno. Esso è al di là di tutte le categorie cosicché ciò che è stabile, eterno ed immobile, è il substrato di tutto ciò che è mutevole e che, inesorabilmente, gli ruota intorno.
Attraverso il movimento dell’energia che si esercita nelle 3 modalità sui 4 Elementi materiali, nascono 12 stazioni, rappresentate dai Segni Zodiacali, che l’energia-coscienza attraversa durante il suo ciclo perpetuo. Le 12 stazioni emanano dal Centro, eterno e immutabile, il vuoto sempre uguale a sé stesso, al di fuori del movimento e del numero.
L’Astrologia Sacra, esoterica, che rivela il senso integrale dell’Astrologia, lavora per mezzo dell’Elemento Centrale della Ruota.
Riassumendo: l’energia si esprime in 3 modalità differenti che agiscono sulla materia nei suoi 4 Stati, dando origine a 12 qualità di manifestazione.
I 7 principi, sono la somma delle 3 modalità dell’energia e dei 4 Elementi della materia. Considerando solo i 7 principi senza il centro, senza il principio del vuoto, il loro movimento cessa, si arresta in una situazione di pienezza, compimento, di inerzia e di morte. Per rendere possibile il movimento della Vita occorre un ottavo principio che, però, come abbiamo detto, è una sorta di fantasma: il Nulla.
Per comprendere i 12 Segni Zodiacali dobbiamo considerare, per ognuno di essi, l’Elemento a cui appartiene, la Modalità dell’Energia con cui interagisce, e il suo orientamento, cioè la sua posizione negli emicicli e nei quadranti dello Zodiaco.
Il Primo Quadrante: Ariete, Toro, Gemelli
Partendo dal primo quadrante involutivo in basso a sinistra, l’energia inizia la sua discesa nella materia.
Qui troviamo i Segni Zodiacali: Ariete-Fuoco, Toro-Terra, Gemelli-Aria.
Manca l’Elemento Acqua poiché questo è il quadrante dell’Acqua, nel Tempo della Primavera, a Sud-Est nello Spazio.
Il Tempo della Primavera è la stagione della rinascita, del risveglio, del rinnovamento della Natura. Le giornate si allungano, mentre le notti diventano sempre più brevi. La pioggia cade spesso, alternandosi con il mite calore del Sole.
La direzione Sud-Est nello Spazio indica il sorgere del Sole, l’alba, l’inizio. Il ciclo della Vita ha inizio (est) e si proietta verso il suo compimento (sud).
L’Elemento Acqua. L’Energia ha cominciato a rallentare e a velarsi per manifestarsi in maniera concreta. L’Acqua indica la fluidità e tutto ciò che scorre è sotto l’egida di questo Elemento. La sua caratteristica primaria è quella di rendere fertile la Terra, preparandola alla realizzazione dei suoi frutti.
I Segni Zodiacali sono:
Ariete: Segno Cardinale. Fuoco dell’Acqua. Sattva, energia creatrice, agisce nell’Elemento Acqua della Materia. L’Ariete è l’energia che inizia il suo percorso: è audacia, entusiasmo, voglia di manifestarsi. L’impulso vitale è irruento, incontenibile.
Toro: Segno Fisso. Terra dell’Acqua. Rajas l’energia realizzatrice, agisce nell’Elemento Acqua della materia. Il Toro è la realizzazione dell’energia che è discesa nella materia nel suo stato fluido: è fecondazione, una forza tranquilla ma potentissima che mantiene un equilibrio sottile. Se provocata, questa forza di equilibri può trasformarsi in catastrofe.
Gemelli: Segno Variabile. Aria dell’Acqua. Tamas, l’energia trasformatrice, agisce nell’Elemento Acqua provocando la dissoluzione di questo Stato per tramutarlo nell’Elemento Aria del prossimo quadrante. Il Segno dei Gemelli è vapore, nebbia. L’energia-coscienza, a metà del suo percorso di discesa, rallenta dando origine ad una materia dinamica, volubile, priva di forma propria.
Il Secondo Quadrante: Cancro, Leone, Vergine
Nel secondo Quadrante Involutivo l’energia agisce sulla materia nel suo stato aeriforme. Qui incontriamo i Segni Zodiacali: Cancro-Acqua, Leone-Fuoco, Vergine-Terra. Manca l’elemento Aria poiché siamo nel quadrante dell’Aria, nel Tempo dell’Estate, a Sud-Ovest nello Spazio.
L’Elemento Aria è il vettore attraverso cui si propaga il calore del Sole. I suoi raggi possono riscaldare dolcemente la terra umida facendola fruttificare ma, quando i raggi solari si fanno troppo intensi, penetrano la Terra violentemente facendo evaporare tutta l’Acqua, rendendola arida e sterile.
Il Tempo dell’Estate è segnato dal Solstizio, culmine dell’Emiciclo inferiore. Il Sole è al suo Zenit, la sua forza all’apice. Le ore diurne prendono il sopravvento su quelle notturne.
Sud Ovest nello Spazio. La forza solare giunge al culmine del suo compimento (Sud) e, in seguito, diventa sempre più debole, verso il tramonto, verso la fine (Ovest).
I Segni Zodiacali sono:
Cancro: Segno Cardinale. Acqua dell’Aria. Sattva, l’energia creatrice, agisce nell’Elemento Aria. Il Segno del Cancro si nasconde dalla luce della coscienza, preferisce gli anfratti, si acquatta sui fondali. L’umidità, l’ombra e il languore sono vitali. Nella sua corazza nasconde le sue debolezze.
Leone: Segno Fisso. Fuoco dell’Aria. Rajas, l’energia realizzatrice, agisce nell’elemento Aria. Il Sole della coscienza esprime tutta la sua potenza così il Leone vuole tutta la luce su di sé, per sentirsi forte e potente. Egli è pronto per essere guardato, nulla sarà nascosto, perciò è così sicuro di sé.
Vergine: Segno Variabile. Terra dell’Aria. Tamas, l’energia trasformatrice, agisce nell’Elemento Aria, preparando la materia per il suo stato di solidità e inerzia. La potenza del Sole diminuisce, i frutti della Terra sono maturi. Così il Segno della Vergine è parsimonioso, metodico, meticoloso: deve affrontare il sacrificio del raccolto, della Terra arida, morta.
Il Terzo Quadrante: Bilancia, Scorpione, Sagittario
Il terzo quadrante è evolutivo; qui l’energia riprende vigore, abbandona lo stato solido della materia e inizia il percorso di risalita per tornare all’origine. Qui incontriamo i Segni Zodiacali: Bilancia-Aria, Scorpione-Acqua, Sagittario-Fuoco. Manca l’Elemento Terra poiché questo è il quadrante della Terra, della materia al suo stato solido, inerte, nel Tempo dell’Autunno, a Nord-Ovest nello Spazio.
L’Elemento Terra simboleggia la materia nel suo stato solido e inerte, privo di vita. Il grembo materno è diventato una tomba: da lei tutto nasce e a lei tutto ritorna.
Il Tempo dell’Autunno. Le notti si fanno via via più lunghe e le giornate sono sempre più brevi. L’oscurità inizia a prendere il sopravvento sulla luce. La Terra dà i suoi ultimi frutti e sacrifica se stessa per il bene della vita: il suo corpo stesso sarà il cibo che permetterà alla vita di continuare il suo ciclo.
Nord-Ovest nello Spazio. Dopo il culmine dell’energia solare (Sud) che si è rivelata mortifera, vi è il tramonto (Ovest), l’entrata nell’oscurità e nelle tenebre della notte e della morte.
I Segni Zodiacali sono:
Bilancia: Segno Cardinale. Aria della Terra. Sattva, l’energia creatrice, agisce nell’Elemento Terra. Tutto è in equilibrio, ma solo per poco. E’ tempo di raccogliere i frutti prima che marciscano, di selezionare ciò che è buono da ciò che avvelena, di ripartirlo in maniera equa. La Bilancia soppesa, valuta, sceglie, discrimina come un giudice imparziale.
Scorpione: Segno Fisso. Acqua della Terra. Rajas, l’energia realizzatrice, agisce nell’Elemento Terra. Il freddo avanza, il corpo smembrato della Madre Terra riposa, il mondo dell’aldilà è più vicino. Tutto si ferma, si raccoglie nella propria intimità e ognuno pensa a sé stesso.
Sagittario: Segno Variabile. Fuoco della Terra. Tamas, l’energia trasformatrice, agisce nell’Elemento Terra. Tutto è gelido, immobile, ma nel profondo della Terra e di ogni essere vi è il calore della vita. Il Sagittario è un fuoco sotterraneo, nascosto, interiore, come brace sotto le ceneri.
Il Quarto Quadrante: Capricorno, Aquario, Pesci
Nel quarto quadrante evolutivo, l’energia affronta il suo ultimo stadio per tornare all’origine e prepararsi per un nuovo ciclo. Qui incontriamo i Segni Zodiacali: Capricorno-Terra, Aquario-Aria, Pesci-Acqua. Manca l’Elemento Fuoco poiché questo è il quadrante del Fuoco, nel Tempo dell’Inverno, a Nord-Est nello Spazio.
L’Elemento Fuoco è l’agente di relazione naturale tra l’umano e il divino e, nonostante l’apparente paradosso di essere associato all’Inverno, ben si addice a questo periodo, dove anche l’essere umano compie una profonda introiezione, e scopre il divino che è in lui.
Il Tempo dell’Inverno. Nord-Est nello Spazio. Durante il Solstizio d’Inverno cade la notte più lunga. La pioggia si trasforma in neve, l’acqua diventa ghiaccio. Nella terra sopravvivono solo le radici più profonde, a contatto con il calore sotterraneo, con l’energia vitale più profonda, insomma con l’origine. La direzione da Nord ad Est è il preludio di una rinascita, ma che ancora non può avvenire.
I Segni Zodiacali sono:
Capricorno: Segno Cardinale. Terra del Fuoco. Sattva, l’energia creatrice, agisce nell’Elemento Fuoco. Il freddo è implacabile e la terra è dura ma il Capricorno non teme nulla e si arrampica sulle cima impervia della montagna. Da qui guarda il mondo, nella solitudine e nel distacco.
Aquario: Segno Fisso. Aria del Fuoco. Tamas, l’energia realizzatrice, agisce sul Fuoco. L’inverno è quasi finito, le giornate diventano più lunghe. L’Aquario, con il suo fuoco interiore può dare supporto anche ad altri affinché superino questo periodo, e si giunga finalmente alla libertà, alla rinascita. Ma prima che ciò avvenga, sarà necessario ancora un sacrificio. Perciò questo Segno è l’espressione sia dell’altruismo che dell’indipendenza caratterizzata da una perfetta individuazione, stabile e sicura.
Pesci: Segno Variabile. Acqua del Fuoco. Rajas, l’energia trasformatrice, agisce sul Fuoco. E’ tempo di rinascita, ciò che è passato deve essere lasciato andare affinché il futuro possa esistere. Non è mai facile andare avanti, la rinascita è comunque una separazione dolorosa dal passato. La gioia dell’avvenire e il dolore per ciò che non sarà più si mescolano e originano emozioni particolari, visioni oniriche nel sonno lieve che precede il risveglio.